07/04/2014
Miti da sfatare nel Social Marketing
Facebook, Twitter e Google+ curare il Social Media Marketing... è un vero lavoro!
Secondo molti il
Social Marketing è “facile”: un PC o cellulare, collegamento a internet, account su Facebook e il gioco è fatto. Ma non è proprio così: il
Social Marketing va curato così come curate l’ottimizzazione SEO del vostro sito, o l’insegna del vostro negozio.
Andiamo a vedere insieme i miti più diffusi del SMM e perché la realtà è molto differente.
Il primo mito da sfatare riguarda il costo: il
SMM non è gratis! Molti credono di poter investire pochi euro di sviluppare il proprio Social e portare visibilità, indotti e nuovi clienti alla propria attività. Non è così: chi fa un lavoro professionale, non lo fa gratis, e chi non lo fa con professionalità e qualifiche difficilmente porterà vantaggi alla tua azienda.
Il secondo mito riguarda il numero di social: non esiste solo Facebook! Il social di Mark Zuckerberg sicuramente è il più conosciuto, ma se si vuole puntare su una campagna di SMM, bisogna affidarsi ai social a 360 gradi, o almeno ai 3 principali:
Facebook, Twitter e Google+.Il terzo mito riguarda le “friends farm” per gonfiare i numeri: non serve! Se il vostro scopo è dare visibilità al vostro prodotto, allora è inutile “comprare” i like su
Facebook: a voi serve un’utenza interessata al vostro prodotto e targhettizzata. Non è vero che “più like equivale a più vendite”, anzi: più like in questa maniera, equivale a più soldi buttati.
Il consiglio, quindi, è di affidarvi a specialisti del settore che sappiano creare per voi un piano su misura per far crescere la vostra attività.
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